I 5 Principi di Reiki di amore universale

Dopo aver introdotto l’energia di Reiki, vediamo oggi quali sono i pilastri che sostengono questa disciplina

I Principi di Reiki hanno nella loro semplicità una chiave così forte che se accolti e applicati al nostro quotidiano possono portare quel senso di pace, amore, equilibrio, gioia, armonia e centratura che molti di noi cercano, soprattutto avvicinandosi alle discipline definite “olistiche”.

Facciamo qualche respiro di centratura, e leggiamoli insieme:

Solo per oggi, non ti arrabbiare
Solo per oggi, non ti preoccupare
Guadagnati da vivere onestamente
Onora i Maestri, i Genitori e gli Antenati
Sii grato alla vita in ogni sua manifestazione

Solo per oggi

E’ quasi un sesto principio. Indica il presente, l’adesso, il qui e ora. E’ l’esortazione a rimanere connessi con quello che si manifesta nel presente, lasciando andare il passato e il futuro. E’ l’indicazione a fare un passo alla volta, a creare il proprio capolavoro giorno dopo giorno.

Non ti arrabbiare

Con questa indicazione, l’invito è quello a lasciare che la rabbia abbia il suo corso e che non rimanga nel nostro corpo. Infatti ciò che ammala il nostro sistema energetico e non solo, è la rabbia condensata, racchiusa, soffocata, non espressa. Esprimere la rabbia non è qualcosa da sedare, piuttosto da sostenere e soprattutto autorizzarci ad esprimere. L’indicazione è quella di lasciare che le nostre emozioni fluiscano liberamente, senza remore o sensi di colpa, in modo da poter essere testimoni di ciò che muove le nostre emozione e nello stesso tempo essere capaci di lasciarle andare, senza attaccarsi a sentimenti di rancore, vendetta o rabbia. Il non attaccamento a queste emozioni che si verifica quando le esprimiamo liberamente, ci permette di fare spazio nel nostro sistema, di poterci dedicare a ciò che anima il nostro cuore e non il nostro rancore. Solo per oggi non ti arrabbiare: esprimi le tue emozioni, non chiuderle nel tuo corpo.

Non ti preoccupare

La preoccupazione è un’attività che ci distoglie completamente dal qui e ora. Come dice la parola stessa, è un “occuparsi prima”, e occuparsi di qualcosa prima che si verifichi, drena le nostre energie che potremmo incanalare nei nostri progetti in attività mentali che non si sono ancora verificate.
Il sentimento che anima questa attività mentale è la paura: paura del passato, del futuro, delle nostre azioni, della nostra reputazione, delle aspettative e di tutto ciò che produce la nostra mente in relazione al nostro ego. 
Qui l’indicazione è un chiaro riferimento a rimanere centrate su ciò che ci fa stare bene e che possiamo portare avanti con gioia, lasciando andare tutte le paure e i pensieri sabotanti che potrebbero bloccare il nostro agire ispirato.

Guadagnati da vivere onestamente

Sono poche le parole a sostegno di questo principio: sii onesto nel lavoro che fai, sii onesto l’attività che svolgi. Come ti stai sostenendo economicamente? In che modo viene a te il denaro? Come descriveresti il tuo operato? Ci sono principi etici che sostengono il tuo lavoro, le tue azioni i tuoi progetti?

Onora i Maestri, i Genitori e gli Antenati

Questo principio ci permette non solo di essere in pace con la nostra famiglia e con chi è venuto prima di noi, ma di poter accedere alle eredità che ci spettano in termini di saggezza, conoscenza ed esperienza. Onorare chi ha sostenuto la nostra incarnazione, onorare chi ha sostenuto la nostra evoluzione e il nostro percorso ha il potere di aprire il nostro chakra del cuore in modo da lasciar andare le ferite e di accogliere con gratitudine il dono della vita. Per chi conoscesse le Costellazioni Familiari, in questo principio splendono nel loro potere di trasformazione e amore.

Sii grato alla vita in ogni sua manifestazione

L’ultimo principio è l’esortazione non solo a portare equilibrio e armonia nel nostro sistema e nella nostra famiglia, ma in tutto ciò che la vita ci regala. Coltivare il rispetto del Creato, della Natura, di Madre Terra è avere cura di noi stessi, del nostro spazio sacro, della nostra storia, della nostra anima e della nostra incarnazione. 
Riflettere fuori l’amore che abbiamo per noi stessi è la sintesi che sostiene la nostra evoluzione. 
Rispettare ogni forma di vita e riconoscere che ogni cosa fuori di noi sia una vita da rispettare, è un passo così forte, evoluto e rivoluzionario che solo una centratura e consapevolezza allenata all’amore può sostenere. 

Come abbiamo visto, i Principi di Reiki non sono solo legati a questa disciplina olistica, ma hanno un respiro così ampio che possono applicazione in qualsiasi pensiero, filosofia, religione, credo o disciplina. 

Per questo motivo trovo che Reiki, per quanto riguarda il mio percorso personale, sia stata la disciplina di riferimento: la sua universalità sostenuta da una emanazione di amore e armonia collettiva ha da sempre conquistato il cuore di milioni di persone, che nella loro diversità portano Reiki adattandolo alla propria esperienza di vita.

Note:

  • Il maschile sovraesteso è stato usato solo per una immediatezza di lettura. Ogni principio è da intendersi senza genere.

Kailash

Kailāsh Giacomo Vissani, III Livello Reiki, Facilitatore in Costellazioni Familiari e Sistemiche, Lettore dei Registri Akashici, Counselor Olistico individuale e Coach per progetti, team e organizzazioni. Laureato in Economia Aziendale all’Università Bocconi e laureando in Filosofia all’Università di Firenze, dal 2006 sostengo un percorso di ricerca spirituale ed evoluzione personale e dopo 10 anni di lavoro come manager offro sia a individui che a organizzazioni le mie competenze per lo sviluppo olistico della persona e delle comunità. Cellulare: 346.49.18.211 email: giacomovissani@gmail.com Sito: www.soeriantur.com FB: Kailash Giacomo Vissani e @soriantur IG: @kailash_giacomovissani e @soriantur L.IN: Kailash Giacomo Vissani

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