AranciOTTOBRE

Ed il Dio Arcobaleno disse:

“A Te, Color d’Unione, Color Arancione,

dono la Missione di Ricongiunger ogni Separazione 

permettendo all’Uomo d’oltrepassar la Dualità

E sperimentar la Fusione in una Sacra Relazione.

Donagli la capacità di Viver ogni sua Emozione, 

comprendendo anche l’altrui Sensazione, 

per Abbracciar tutti in una grande Celebrazione 

d’ogni sano Rapporto che Val più d’un Milione. 

Col tuo Potere Femminil di sensibile Accoglienza

Diffondi l’Amor puro che della Vita è Vera Essenza,

perché ogni Uomo è fatto dall’Altrui Presenza 

del cui accudente Sguardo non può viver Senza.

Insegna all’Essere Umano a Viver nel Qui ed Ora, 

perché chi utilizza Mani, Cuore e Creatività 

Mai neppur un giorno della sua Vita Lavora

E d’immensa Bellezza, il Mondo attorno a sè Colora!

Tu che ovunque vai porti la tua Frizzante Allegria

Dona all’Uomo il Potere di Compier la Vera Magia

E per sempre Paura, dolore, oscurità e Malattia

dalla sua ed altrui Vita, come Acqua lavar Via.

Tu che sei il Maestro della Gioia e dell’Entusiasmo 

Guidalo a Ritrovar la Purezza dell’Interior bambino 

Per Viver ogni Giorno nell’Estasi e nell’Orgasmo

ed Elogiar quella Sana Follia di cui scrisse il poeta Erasmo

Orientalo ad assumersi sempre la Responsabilità 

d’ogni sua Parola ed Azione Creanti l’intera Realtà, 

affinchè non ecceda nel godimento della Materialità 

ma compia la sua Missione in questa Società. 

Diffondi nel Mondo la tua Empatia e Sensibilità 

Affinché tutti apprendano l’Arte della Cura

con dedizione, dolcezza e Generosità 

Per far Rinascer nella Gioia l’Intera Comunità.

Ottobre, mese Magico, Fiabesco, così Mutevole ed Emozionante, mese fuori dal Tempo, sempre diverso a se stesso e perciò sempre sorprendente, primo mese di quella stagione tanto Amata dai Pittori, dai Poeti, dagli Amanti, primo mese del tanto atteso Autunno, coronato ed incorniciato da sfavillanti Colori cangianti ed affascinanti in cui le mille Cromie di Rame, Argento, Oro, sembran trasformar le Foglie in metalli preziosi e luccicanti; mese dai mille Colori che regnano e s’espandono tutt’attorno, irradiando incondizionatamente Bellezza in ogni angolo rimasto buio, in ogni cunicolo raffreddato, in ogni cassetto rimasto chiuso, in ogni Cuore rimasto serrato, al fine di portarvi Calore, Accoglienza, Tenerezza, al fine di portarvi AMORE. E’ così che Ottobre, mese di sfumati e sfumanti Colori dalle mille sfaccettature, Colori che giungono a ricoprir di Dolcezza ed Armonia tutte quelle piccole passate ammaccature, Colori che pur tra loro così diversi, ci insegnan a trovano l’Equilibrio, l’Unione, la Fusione adatta a star sempre vicini e rimaner connessi, contrassegna con marchio a fuoco indelebile, quel tanto atteso passaggio dall’Uno al Due, dalla Monade alla Coppia, dal Singolo al Doppio, segna il varco dalla Vita alla Morte, la morte dell’IO che abbandona il suo trono solipsista, per dar lunga VITA ad un NOI dualista, la Morte del “Me medesimo solo” per creare il “Noi uniti insieme”; perchè Ottobre infatti, è un AranciOttobre! AranciOttobre d’AMOR puro, d’Amor Divino, d’Amore Eterno! AranciOttobre di Fusione della Dualità nell’Unità, di Emozioni che salgono impetuose e si traducono in manifestazioni Amorose, in lacrime bisognose che però giungon come preziose amiche a lavar via esperienze dolorose! AranciOttobre di Rinnovata Creatività che proprio dal contatto con l’altro da Sé e con il circostante Mondo, ci guida a ritrovar il nostro stato dell’Essere più profondo, ovvero l’AMORE che a nessun altro sentimento è secondo, l’Amor che ci ha dato la Vita e sin dal nostro primo giorno, alla sua continua ricerca ci ha spinto a Girar in tondo, instancabilmente Notte e Giorno, l’Amor che irradia Linfa rendendo anche un arido terreno il più Fecondo e che sa trasformar questo Viaggio sulla Terra in uno Strabiliante Girotondo!

Ed è proprio l’Arancione, Colore che arriva per insegnarci la Potenza della Sacra Unione, che fa la sua entrata trionfante nel Palcoscenico Ottombrino, perchè è proprio in questo Mese che ritroviamo l’Amore puro, l’Amor Gioioso, l’Amor sincero del nostro Interior Bambino, che tutto e tutti Ama incondizionatamente, che tra sé e l’altro non conosce separazione, che tra se e l’intero mondo non conosce distinzione, che con il Tutto entra in connessione e con il Tutto è fuso nell’Unione, che tutto ciò di cui fa esperienza vuol assaporare, che tutto ciò che tocca e vede vuol anche assaggiare, affinchè entri in lui per istruirlo, modificarlo, per formarlo e deformarlo, affinchè diventi parte integrante di se stesso, affinchè una volta introiettato, una volta assimilato, una volta iniettato, lui non sarà più quello stesso personaggio che nel passato ha interpretato, proprio come fa l’AMORE! “L’Amor che move il Sole e l’Altre Stelle“, come diceva il caro Dante, l’Amor che arriva sempre a coglierci sprovvisti, l’Amor che ci trova spettinati, spaventati, solitari, indifesi al margine dell’autostrada della nostra Vita, quasi con il pensiero d’abbondar ogni fatica, l’Amor che ci lancia giù dalla macchina in corsa, per farci riprender quota e spingerci al nostro predestinato decollo in cui superiamo ogni salita; l’Amor che arriva sempre per salvarci dal finir giù rotolanti nel precipizio, ma che spesso ci costringe ad arranderci, ad aprir le serrate porte di difesa, e di fronte alla sua chiamata, proclamar l’armistizio, l’Amor che totalmente ti cambia, ti trasmuta, ti trasforma e quando nella Vita arriva, più nulla attorno mantiene la sua forma; l’amor che senza chiedere e senza bussare, totalmente ti entra dentro, rompe le catene di sofferenza ed ogni trattenuta Emozione ti guida a lasciar andare, l’Amor ch’è quel torrente impazzito in piena, in cui quando c’entri, mai più uguale a prima n’esci; l’Amor che prima ti sussurra piano, e che spesso nascosto nel trambusto quotidiano, speri che non ti chiami e che prosegua invano, ma poi un giorno, arriva di fronte alla tua porta a prenderti per mano e smantellar tutto ciò che nel tuo cammino è ormai malsano, per arruolarti al servizio del suo Nuovo Regno di cui lui sarà l’Unico Sultano, e per insegnarti quindi ad aprir le Ali e volar lissù in quel fatato altopiano, dove nell’Unione Ri-troverai il Sacro, lasciando andar il Viver profano! 

E’ così che quell’Interior Bambino che per lungo, troppo lungo tempo avevam dimenticato liggiù al buio, racchiuso in quella scatolina lasciata all’angolo dello scantinato, sommerso da dogmi sociali e familiari, tarpato dai “Non si fa” “Non si deve” “Non si può” “Non si dice”, incastrato tra le ragnatele degli “Zitto” “Fermo” “Buono” “Calmo”, quell’Interior Bambino che ora Finalmente, siam chiamati a Risvegliare, Liberare, Sbrigliare per sempre dalle polverose catene dell’Adultità che nella presa di Responsabilità spesso dimentica la Bellezza della Spontaneità, in questo fatidico passaggio AranciOttobrino, dal quale usciremo profondamente rinnovati nel Cuore, Alchemicamente trasmutati dall’Amore, arriva dirompente, esplosivo, scatenato, irrefrenabile, mai più incatenabile, a far un “CRASH” totale nella nostra Vita, a segnare un Solco indelebile tra ciò che era e mai più sarà, e ciò che da oggi in poi si avvererà, per destarci finalmente dalla Notte Buia dell’Anima in cui eravam scivolati, e ricongiungerci così, una volta per sempre, al suo Puro Sentimento che sgorga dal Cuore, al Puro Godimento della Vita che è spenta se non c’è Amore, a quella Sana spontaneità che era Assopita, alla Naturalezza della nostra Essenza che è Gioia Infinita, a quell’originario Entusiasmo ch’è Motore di Esistenza, a quella Leggerezza dell’Essere di cui l’Anima non può star senza, a quella Semplicità che non è sinonimo di superficialità, ma è propria dell’Anima pura, che vede ovunque attorno a Sè, cotanta Beltà! E così, è proprio in questo passaggio Ottobrino, in cui attraverso la briosità, la frizzantezza, la leggera e sana Follia del Color Arancione, torniamo a prenderci Cura del Nostro Bambino Interiore, che possiam ritirare l’attenzione dall’Esterno all’Interno, dal Caos della Società alla Pace della nostra Intimità ed in questa tanto attesa quiete autunnale, coccolati dalla Magia delle foglie del Foliage annuale, dedicarci finalmente all’ascolto di tutti quei bisogni per lungo tempo inascoltati, troppe volte denigrati perchè dal giudizio altrui, spesso etichettati come sbagliati, per renderci conto che nel ritrovare l’IO SONO senza un NOI SIAMO, ci sentiam un pò limitati, che nella Solitudine in realtà, ci sentiam snaturati, perchè nel cammin di Vita senza Relazione, senza Amor condiviso, ci percepiam Alineati, dato che la Nostra vera Natura non è di Viver, come oggi, tutti Distinti e Separati; infatti l’Essenza stessa dell’Essere Umano è quella di Viaggiar sempre Accompagnati, Uniti nell’Amore e nella Condivisione in cui, nelle Gioie e nelle Difficoltà, ci sentiam sempre Coccolati, perchè siam tutti fatti dall’Affetto dell’Altro che ci ha nutriti, dello Sguardo dell’Altro che ci ha accolti, sin da quando su questa Nave Terra siam Approdati, ed è per questo che solamente nella Relazione con l’Altro, possiam sentirci Beati! Dalla stessa fonte d’Amore che ci ha Creati, a venir quaggiù per donare Amore siam stati Chiamati, per comprender che da quello stesso Amor siam stati tutti Generati, ed è solamente tornando all’Amor che in questa Terrena Esistenza possiam sentirci Realizzati; e così, sin dalla nostra nascita in questo Corpo, in questa dimensione, su questa Scuola Terra, a Ri-congiungerci all’Amor Primordiale siam tutti indirizzati, ed è solamente ritrovandolo in noi che scopriam la Missione per la quale ci siamo Incarnati, ovvero metterci al Servizio con tutti i Talenti che ci son stati Donati, perchè quando lasceremo il corpo e torneremo alla Fonte, solamente in base all’Amor ch’avremo donato saremo Valutati, e siccome ad immagine e somiglianza di Dio siam Disegnati, è solamente sperimentando, esprimendo, donando quell’Amor che nel Cuor sorge quando ci sentiam innamorati, che dalla Vera Luce della Felicità incondizionata saremo quotidianamente Illuminati. 

Ed è così che introducendo, in questo Ottobre Arancione, la sconfinata, profonda, immensa tematica della Relazione, possiam iniziare il nostro Cammino di Ri-Congiunzione all’Amore, con una Dolce pratica di Liberazione, al fine di chiudere ogni passato Ciclo rimasto aperto e lasciar andare ogni trascorso evento in cui abbiam Sofferto, per i quali magari abbiam chiuso il nostro Cuore affinché rimanesse ben protetto; apriamoci così, nuovamente all’Amore Sincero, Rispettoso, Amore Puro che ci verrà offerto, ed accogliamo in noi tutte le novità a cui questa nuova stagione di abbondanza sicuramente ci porterà! E dunque, sedendoci a Terra, in una posizione comoda, con la schiena dritta e le spalle rilassate, possiam portare le nostre mani sul Ventre, tenendo le ginocchia ben separate e le natiche ben radicate, ed inspirando ed espirando profondamente, sempre più profondamente, sempre più lentamente, immaginiamo che un fascio di Luce Color Arancione entri dalla nostra Bocca e dall’Ombelico dolcemente esca, ripulendo tutto ciò che ancora del passato, nel nostro Ventre resta. Svadhisthana “Centro della Dolcezza”, Secondo Chakra “Centro del Piacere”, Colore Arancione, Colore dell’Entusiasmo, che Accoglier nel Ventre la Creazione della Vita e ci apre a sperimentar il Divino Orgasmo, Centro dell’Emozione che Sboccia irruenta e come un’Ondata travolgente si manifesta, Centro in cui avviene la Fusione con l’Altro celebrando una grande Festa; Svadhisthana, sacro Ventre di sensualità, sacra Culla di generatività, centro in cui si colloca l’Intestino, luogo in cui son racchiusi i ricordi ma risiede anche il nostro Destino, luogo in cui è custodito tutto ciò che è stato, tutto ciò che appartiene al nostro passato affinchè ora, con Luce Arancione, nel Forno Alchemico venga trasformato. E così, Respirando questa Aranciata Cromati, con il mio sguardo interiore ed il Calore delle mani poggiate sul mio Ventre anteriore, mi preparato a lasciar andare tutto ciò che non mi serve più, come in Ottobre, gli Alberi, le foglie secche lascian volare giù; trasformo ogni dolorosa esperienza, perchè una volta appresa la lezione, posso adesso proseguir senza, e riavvicinarmi così alla mia Vera, candida Essenza; lascio andare i rancori, i rimorsi ed i rimpianti, lascio andare tutti i sensi di colpa restanti, onorando e ringraziando ogni persona che non fa parte più della mia Vita, che saluto con gratitudine infinita, liberandomi per sempre dai loro tradimenti, dagli abbandoni e dai miei vissuti tormenti. 

Ed immaginando così un ampio torrente d’acqua limpida e cristallina, mi immergo fino al mio Ventre in questo flusso che totalmente mi detossina e con la sua Freschezza mi riempie di Rinnovata Adrenalina; vedo scivolar via da me, nella velocità irrefrenabile di questo fiume in piena in cui sono piacevolmente immersa, tutto ciò che è stato e che mai più indietro tornerà, vedo scivolar lontano dal mio corpo, dal mio Intestino, della mie mani che stanno Curando ora, questo Sacro Ventre denigrato, dimenticato e spesso abusato, tutto ciò che non voglio più appartenga al mio Destino, tutte le mie passate relazioni, tutte le false amicizie che proprio nel momento del bisogno si son rivelate un illusorio sogno, tutte le autorità che non hanno riconosciuto il mio Valore e che mi han fatto provare del gran malore, tutti coloro che mi hanno accompagnato per un tratto del mio Cammino e che sono stati per me grandi Maestri nel trasformar in Aquila quel piccolo “Me Pulcino”, che mi han guidato a Ri-velar il mio Prezioso Rubino, anche talvolta rendendomi uno zerbino; ed ora dunque, chiudo per sempre con il Passato asfisiante per aprirmi ad un Futuro gratificante, ripetendo la seguente Formula Magica, ad alta Voce Squillante, Sicura, Determinata, mai più di nessun timor tremante: “Io vi lascio andare, per sempre io vi libero di fluire via nel mare e per sempre libero me stessa per ricominciare a Volare; Io vi restituisco tutto ciò che di voi e del nostro passato assieme, più non mi appartiene, vi restituisco al vostro Destino, e proseguo da sola, più matura e consapevole verso il mio Luminoso Cammino! E’ tempo che voi andiate, è tempo che io vada, le nostre strade per sempre si separano e mai più in nulla si comparano, le nostre passate relazioni finiscono qui, ora, adesso, taglio ogni residuo, taglio ogni minimo legame, e mi libero per sempre da tutto l’ormai secco fogliame, affinchè nella mia Vita, io possa costruir un più Abbondante, Colorato e Amorevole Reame” 

E dunque, eccoci qui a dispiegar quell’enorme magico Tappeto volante, che per un lungo Anno, al mondo fu tristemente mancante, composto da Foglie dal fatato Color misterioso e Cangiante, su cui oggi il nostro Re Arancione con ogni suo valoroso Fante, ci guiderà a Risvegliar il nostro Interiore Archetipo dell’Amante, affinchè anche nella Realtà di fronte ai nostri occhi, si manifesti l’incontro con lui, il nostro Destinato Amor fiammante che riconosceremo in un abbagliante lampo di Luce sfavillante e che adesso, ripuliti da ogni passato livido dolorante e giunti alla Stagione della Maturazione dei frutti, non sarà più un semplice Treno passante, ma sarà una Certezza giunta a noi affinchè per sempre sia restante, e così applaudiamo, acclamiamo a gran Voce “Benvenuto AranciOttobre” che tu possa, nella guerra, nel conflitto, nella separazione, ogni Arma ormai inutile, guidarci a Deporre per costruir nel Puro, Innocente, fanciullesco Amore un’Altissima, possente, indistruttibile Torre, e così finalmente, una Nuova Vita più Evoluta, più Consapevole basata sulla Sacra Relazione, poter, come una Dolce Melodia Comporre in accordo con l’Energia d’Amor Divino che nel nostro Cuore, nel nostro Ventre e nella nostra Anima Scorre! Ottobre infatti, odierna Decima tappa dell’Anno, che alla Simbologia del Numero 8 richiama il suo Nome e tutti gli Eventi che in questo passaggio avverranno, vede la sua fiamma d’Energia Arancione sacramente protetta e nutrita dal valoroso, onesto, giustiziero Segno della Bilancia che a braccetto con Venere, la Sacra custode del suo Focolare d’Amore, Dea della Bellezza e dell’Armonia, Saggia Maestra, Curandera ricca di doni, sapienza e naturale Magia, ci chiama al suo cospetto per la resa dei conti in cui è tempo d’abbandonar ogni lancia, ed in nome dell’Equilibrio, della Pace e dell’Unione, nel Reciproco affetto e nell’Amor che in questa Vita è il nostro Inizio e la Final Missione, porre all’altro finalmente la nostra Guancia, affinchè d’ora in poi, solamente i più Buoni frutti, quelli Maturi, quelli Vivi perchè pieni di Vita e di AMORE che tutto fa proseprare, crescere, innalzare, quell’Amore Nettare per la Nostra Anima, possano nutrir non più solo la nostra ma anche l’altrui Pancia, perchè in questa Nuova Era, comprendiam che nessun si salva senza l’Amor di chi l’Abbraccia, perchè nonostante l’apparente Dualità, siamo come una medaglia, in cui è identica a noi l’altra Faccia. 

E così in questo mese dedicato al Bilancio, all’interior Riflessione e alla conseguente Valutazione è tempo di disporci, seppur duramente, con fatica e con tante resistenze nella Mente, di fronte allo Specchio di noi stessi, di fronte allo specchio della nostra Coscienza, e finalmente chiederci con accoglienza, ma con sincerità, trasparenza e ferma coerenza, “Quanto Amore ho Donato affinchè germogliasse e fruttasse la mia Semenza? E per quei Fiori che non han sbocciato, perché del mio Amor ci fu Carenza?” E dunque ora che Contiamo, Osserviamo e Teniamo tra le nostre mani il Raccolto Annuale, selezionandone solamente la più Valorosa e nutriente Rimanenza, scartando tutto ciò che non ha maturato a sufficienza, posso preparami così, con più Consapevolezza e Sapienza, ad una Nuova stagione di Ripartenza, che alla Luce degli insegnamenti appresi in questa giudiziosa Sentenza, mi guiderà ad Amare, a Curare, a nutrire d’attenzione e dedizione i miei Semi con più Pazienza, affinché al termine del Nuovo Ciclo che verrà, da Madre Terra e Padre Cielo io ottenga maggior Abbondanza e Beneficenza grazie all’Amor che nel Creare VITA, nel donar Vita alla Vita, è l’Unica Potenza, di cui siam tutti studenti, giunti qui a studiar per prender la sua Licenza, e poi donarlo finalmente a tutti coloro che ancora ne vivon senza! 

E così, Onorando e Ringraziando la Luce di Consapevolezza a cui l’Arancione in questo passaggio Ottobrino ci istruisce, integriamo dentro di noi, la Verità ch’è solamente nell’ottica del Due che il Mondo Ri-Fiorisce, è solamente in Rapporto al Due che anche “l’IO SONO” Esiste, è solamente nella Realtà ammirata, assaporata con i sensi del Due che possiam costruire una Nuova Vita piena di Vita, una Vita che anche alla Morte Resiste, una Vita degna di Essere Vissuta fino in fondo, in ogni sua Emozione, Sfida o Dolor che persiste, perchè è solamente nell’Amore che è Sinonimo di Felicità, che la nostra Esistenza dimenticherà il significato della parola “Triste”. E allora, cosa ancora Aspettiamo? Prendiamo per mano il nostro interior Bambino e alla Ricerca dell’Amore Accorriamo!!

Andiam lì fuori, ed in ogni angolo della Città rovistiamo, ogni impolverato armadio ribaltiamo, la casa, la cantina, la macchina perquisiamo, e dalla sera alla mattina come un segugio, nell’inseguir l’Amor mai ci arrenderemo, finché qualche sua sepolta, dimenticata traccia finalmente dentro di Noi Ri-scopriremo! E già, tutti Noi a grandi dosi, nel nostro Cuore ne Abbondiamo, ma è solamente quando lo Doniamo, quando all’altro sinceramente ed incondizionatamente lo porgiamo, che dinanzi ai nostri occhi lo Ri-scopriamo ed anzi, all’Ennesima Potenza, addirittura lo Moltiplichiamo! Perché la Magia dell’Amore, come disse Giulietta al suo Romeo è nella misura in cui “più IO a TE ne dò, più IO ne HO; più io te ne Dono e più ne Ricevo” ed è proprio per questo che possiam dire di Esser davvero Vivi solo quando AMIAMO, perché solamente guardando il Mondo con gli occhi dell’Amore, ogni cosa attorno a noi, di Nuova Vita Accendiamo, ogni cosa inanimata, ogni strada, ogni palazzo, ogni montagna, ogni fiume ANIMIAMO, e quindi è solamente AMANDO, che alla Fonte di Luce da cui tutti proveniamo, noi finalmente ci Ri-Congiungiamo! E dunque, AMARE, nella Vita è la nostra Unica Missione, Amare è il nostro Principio e la nostra Finale destinazione, Amare è lo Stato Naturale della Nostra Essenza, Amare è il nostro Terreno Cammino che ci guida al nostro Destino Divino, perché alla Fine di questo folle Viaggio strabiliante, esilarante e misterioso chiamato Vita, saremo giudicati solo ed esclusivamente in base all’Amore la cui comprensione è Sì, una sfida molto ardita, e talvolta ci pone di fronte a sofferenza e gran fatica, ma è quando comprendiamo che l’Amor è l’Unica Potenza che pur donandola non è mai esaurita, l’unica Energia in grado di iniettarci nettare di Felicità infinita, l’unica Forza Naturale di cui la nostra Anima è Vestita, che trasformiamo quest’insensata Avventura mai capita, nella Figata più pazzesca che sia mai Esistita!

E allora cosa aspettiamo ancora? INNAMORIAMOCI oggi, di fretta, nel qui ed Ora, innamoriamoci di Nuovo, Innamoriamoci adesso, torniamo ad Innamorarci ogni giorno, ammirando la Bellezza d’ogni cosa che abbiamo il Dono d’aver qui intorno, Innamoriamoci in ogni istante, perchè è nell’Amor che la nostra Vita brilla preziosa come un Diamante, è nell’Amor che alimentiamo la Fiamma d’infinita Vitalità, che non solo a realizzar i nostri sogni ci condurrà, ma ancor più in alto e sempre più in là, come un missile nello spazio ci scaraventerà; perché è proprio nella Sacra Relazione a cui ci ha iniziato il nostro Maestro Arancione, è nell’Unione con l’altro e nell’Orgasmica Fusione, che eleviam alla Divina Ri-congiunzione questa materiale e terrena pulsione che ci spinge dall’IO al NOI, come un’atavica primordiale, irrefrenabile attrazione. E allora Basta! Quanto ancora vogliamo star qui senza Amare? Chiusi nella nostra gabbia senza più il desiderio di aprir le Ali e Volare? Per quanto tempo ancor vogliamo respirare, camminare, lavorare, simulando d’esser Vivi quando in verità siam Morti inespressivi, in attesa che questo gioco per noi si disattivi e ci richiamino così a Rincasare, se quest’ardua Lezione del Maestro AMORE, proprio desideriamo imparare! Infatti, proprio ora, nella Consapevolezza che senza Amore, la Morte ogni Creatura nella solitudine divora, ed ogni Vita nel pianto ammalora, ammettiamo finalmente a noi stessi che non ha più senso aver paura di Amare per non soffrire, non ha più senso rinchiudersi nel passato dolore, allontanando tutto ciò che di più magnifico deve ancora avvenire, ma l’unica, sensata, consentita paura che in noi possiam sentire, è quella di non iniziare mai a Vivere davvero, Vivere con la V maiuscola che si capovolge con la Freccia di Cupido che va dritta al Cuore, per divenir la A di Amore la cui parola deriva da “A-Mors” ovvero “Assenza di Morte”! E’ infatti solamente AMANDO che sconfiggiam la Morte e diveniamo Eterni, è solo grazie all’Amore che i nostri Semi germoglieranno anche dopo i più gelidi Inverni, per dar Frutti che nutriranno tutte le Anime di Luce che arriveranno qui nei prossimi Decenni a Ri-Fiorir di Bellezza, Nuova Linfa e Consapevole Purezza, tutti i paesaggi esterni, e donarci così quei Colori Maestri, Guide, Amici fraterni, con cui Ri-scriveremo l’Umana Sorte sui nostri Storici quaderni, al fine di RE-Suscitar dall’Apocalisse questi tormentosi tempi Moderni! E così, proprio perchè AMARE fa rima con CREARE, è solo AMANDOCI l’un con l’altro che questo momento di passaggio potremmo Superare, è solo UNENDOCI nella Sacra Relazione che accenderemo la Fiamma d’una grande, definitiva, epocale Trasformazione, che dall’Uno al Due, donerà sempre Vita ad una Terza, Rinnovata, Evoluta Generazione in cui TU, IO, NOI, ci alleeremo tutti verso una Comunitaria Direzione, in cui uniti nella Potenza della Collaborazione, uniti nel Valore della RI-Evoluzione, potremmo manifestare tutto ciò che siam venuti qui a portare, ovvero l’Amor Divino in questo Piano terreno e Materiale!

Che sia un AranciOttobre di Grandi Liberazioni per dar vita a Nuove Consapevoli Relazioni, che sia un AranciOttobre di Ri-Nascita del Nobil sentimento del Cuore, affinché nel Nuovo Mondo Regni sempre più Amore, che sia un AranciOttobre di Raccolta e Trasformazione di Maturi Frutti, perché è da ciò che ora Seminiamo che raccoglieremo l’Abbondanza di cui godremo Tutti! 

Ayu

Erika. Questo è il nome che mia Madre scelse per me. Il nome di un Fiore. Il detto dice: “Omen Nomen” Ed è così che il mio nome disvelò la mia Missione. Proprio come un Fiore, son venuta al Mondo per AMARE, per donare Bellezza, Armonia ed irradiare Colori ed Energia tutto attorno a me. Proprio come un Fiore, ho imparato a Nascere e Morire, e di nuovo Rifiorire a nuova Vita, per poi guidare gli altri nel loro cammino di RINASCITA. Sono nata il 2 Novembre, giorno dei Morti, ed ho il nome di un Fiore, simbolo di VITA. Eros e Tanatos, Luce ed Ombra, Morte e Vita, hanno sempre contraddistinto il mio Sè. Ecco perché oggi, il nome che ho scelto di portare con me è AYU. Ayu significa VITA. Quella Vita che ritrovai dopo una grave malattia, grazie alla quale mi ricongiunsi alla mia Anima. Quella VITA VIVA che oggi, piena di Amore, metto al servizio di tutte le persone in cammino verso Sé, in cammino di Ri-Nascita. Ho guarito me stessa, ho affrontato draghi immensi. Ho trasmutato il mio piombo in Oro ed oggi son qui per donare la mia Arte al servizio dell’Evoluzione personale, per donare Me stessa, le mie esperienze e tutte le conoscenze apprese nel mio cammino di Trasformazione Alkemica, al servizio della Luce, dell’Amore, della creazione di un Mondo Migliore! Sono un’Alkimista. Trasformo la Materia per giungere all’Anima. Come Virgilio con Dante, vi guiderò a Trasformare Terre oscure interiori per giungere al Paradiso, per Ri-congiungervi alla Luce dell’Anima, per Ri-Conoscere il vostro Daimon, quel Dono unico e speciale che il Divino ha donato ad ognuno di noi e che merita di Brillare come è da sempre destinato a fare! Sono nata il 2 Novembre, giorno dei Morti Ed ho il nome di un Fiore, simbolo di VITA e d’AMORE. Perchè Amore, A-Mors, significa assenza di Morte. Ed è solo ritrovando l’Amore che non moriamo mai, ma ci Eternizziamo! Il mio Dono d’Amore al Mondo, oggi, è il Colore: Creo Opere Tessili Alkemiche ed Energetiche da Indossare, apro la via all’utilizzo Consapevole del Colore per l’Evoluzione nelle mie Consulenze Colorimetriche, riporto Pace ed Armonia con Reiki, Costellazioni ed Astrologia, per manifestare nella tua vita la Magia. Contatti: Tel 342-99 14 497 Email: erika.moriconi@gmail.com

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